QUELLO CHE VOGLIO

Quando sarò andata
voglio restarti addosso
Leccati le labbra,
passati la lingua
ti voglio ubriaco
che tu non distingua
il tuo o mio sapore
il mio o tuo odore
Quando sarò andata
voglio restarti sopra
Toccati la pelle
passati le dita
ti voglio mai sazio
senza più razio
perché vuoi toccarmi
perché vuoi avermi
Quando sarò andata
voglio restarti dentro
grida la tua voglia
cadi come foglia
ti voglio disperato
perché non hai pace,
ti voglio disperato
perché così mi piace.

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*********ntom Uomo

917 Post

Come sei spietata con questo poveretto...e tu invece, resterai indifferente? Una vera Femme fatale, quindi... però la poesia funziona benissimo...coi versi così brevi e le rime sembra una filastrocca, ma una bella filastrocca per adulti... in particolare riuscita la rima lingua-distingua, che non era facile...

Solo per i membri

*********tile Uomo

30 Post

La magia di sentirsi universi che si compenetrano per poi riallontanarsi quindi ritrovarsi il tutto in un'alternanza di e opzioni e sensazioni ...desiderio , certezza , sospiri d'assenza

Dani, sei unica! Breve ma intensa come te! Complimenti ancora una volta!

Quello che voglio accada a te
non è altro che quello
che già accade a me

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Qui la situazione si è già scaldata...