SESSIONE
Restai, come belva accucciata nell'ombra,
in attesa di un tuo gesto, un cenno,
abbeverandomi alla tua voce calda
come il branco fa alla pozza d'acqua.
Ascoltai,
tutti i suoni che non potevo vedere,
il tintinnio della catena in agguato
e la perversione scivolare come seta
ad ogni corda che toccava la mia pelle
Amai,
ogni nota che uscì dalla mia bocca
e ogni respiro che uscì dal tuo petto
così come Eva amò il serpente,
come Maria Maddalena il peccato.