LA BELVA
Mi parlae la sua voce
scende di un'ottava,
l' ascolto
e la mia mente
cade nell'abisso
Mi guarda
e nei suoi occhi
la brama di possesso,
la guardo
e già mi perdo
nel profondo delle sue voglie
Denuda i denti
e ringhia la sua fame,
raccogliendo a piene mani,
la mia carne,
il mio sangue,
la mia stessa esistenza,
me.