LA PREDA
Ti voglioe la mia voce
ti afferra in basso,
sentila
come ti attira
dentro il baratro caldo
della mia bocca...
Ti azzanno
con ogni occhiata
che ti desidera,
guardami
negli occhi profondi
che ti divorano
con sguardi aguzzi...
Ti stringo tra i denti,
ho fame di te,
della tua carne calda
stretta tra i miei artigli,
così tanto affilati
da inciderti il cuore...
Ho sete di te,
dei tuoi fluidi vitali
che mi colano in bocca
e che assaporo
sulla mia lingua...
Ho voglia di te,
della tua essenza
appetitosa e fragrante,
che sto torturando
tra le mie zanne...
Ho fame di te,
di ogni boccone morso
del tuo corpo invitante,
che sto sbranando
pezzo per pezzo...
Ho fame di te...
di te...
di te...
di te...