Le strani notti di mr.Kropoktin - Prologo

******tin Uomo
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Le strani notti di mr.Kropoktin - Prologo
Questa è l'introduzione di una serie di racconti che ho intenzione di condividere con voi, spero che vi piacciano *g*

PROLOGO

Era uno dei tanti giorni che placidamente terminavano, tante le preoccupazioni, tante le fatiche della giornata, io stavo osservando lo schermo del mio Computer, le videolezioni ai miei alunni erano terminate e, almeno per quel momento con esse terminavano anche gli affanni della mia giornata, ero stanco e annoiato, i giorni grigi scorrevano tutti eguali e senza senso, e nella mia mente si accesero i rimpianti della perduta gioventù dove qualsiasi nuova scoperta suscitava un incredibile emozione, iniziarono ad affiorare i ricordi dell’infanzia, di quel periodo in cui ti batte forte il cuore e il fiato si ferma all’apice del piacere.

Per curiosità, digitai il titolo di un romanzo erotico che da ragazzo scoprii nella stanza da letto dei miei genitori, il titolo era: “Il delta di Venere”, dopo qualche ricerca riuscii a scaricare tramite un sito pirata una copia del libro, e, nostalgicamente, ne rilessi alcune parti, sorridendo alla mia innocenza di allora, quel tempo in cui il solo leggere quelle pagine mi eccitava a tal punto da avere polluzioni notturne, mi ricordo la vergogna dello sperma che spontaneamente usciva da dentro di me, le corse in bagno per pulirmi, e quell’odore, dolce e forte, che permeava un aria pungente e densa di emozioni;
all’improvviso nello schermo del PC usci un popup probabilmente generato dal sito pirata, un invito a una festa dell’erotismo non molto distante dalla zona in cui mi trovavo, devo confessare che le immagini erano insolitamente raffinate ed eccitanti, ben sopra la media di locali per scambisti di cui spesso avevo visto la pubblicità, sembrava qualcosa di diverso, di oscuro, di profondo, di estremamente complesso, ma era troppo bello per essere vero e sulle prime non gli diedi peso, pensando che fosse una di quelle stupide pubblicità o truffe che spesso, questo genere di siti propongono, ma poi, un particolare colse la mia attenzione, all’interno dell’annuncio c’era scritto qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il corso della mia vita:

“Giorgio, togliti quegli orribili occhiali rossi. Sei stanco di fare solo videolezioni? Chiudi questa finestra e non sarai mai più contattato, aprila, e scopri cosa c’è davvero nella tana del Bianconiglio! Vuoi partecipare alla festa? vuoi provare dal vivo le emozioni del libro? Se lo vuoi clicca sull’apposito pulsante… a proposito, hai lasciato la luce accesa in cucina, spegnila.”

Accidenti! Rimasi impietrito sulla sedia non tanto perché conoscevano il mio nome, quello per un Hacker era una cosa semplice da ottenere, ma avevo davvero lasciato la luce accesa in cucina e, avevo indossato degl’occhiali di colore rosso..ero spiato, come potevano sapere?

La mia mano si mosse per chiudere quella finestra e quel maledetto sito ma..qualcosa mi impediva di farlo, qualcosa mi diceva che se avessi chiuso quella finestra la mia vita sarebbe proseguita uguale a se stessa per il resto dei miei giorni..qualcosa..dentro di me …mi fece muovere velocemente il mouse e cliccare sul pulsante “Partecipa”….
Provai di nuovo quell’eccitazione, il cuore comincio a battere forte, e il respiro si fermò in un attimo di piacere che non provavo più da anni, sudavo e le mie labbra erano umide, un brivido mi percorse e il mio pene iniziò a indurirsi ma, improvvisamente, una vampata di calore mi annebbiò la vista e spaventato spensi bruscamente il mio PC.

Uscii dallo studio e passai il resto della mia serata in silenzio in compagnia di mia moglie e di mio figlio, smarrito fra rabbia, desiderio e sensi di colpa.. quello che mi era capitato continuava a martellare i miei pensieri, mi ossessionava, mi tormentava. Convinto che probabilmente il mio PC fosse stato infettato da un virus, lo riaccesi per sistemarlo ma, alla riaccensione uscì subito una notifica con scritto:

“Invito”.

Ebbi un sussulto e con il cuore in gola aprii in fretta la mail e lessi:

“La S.V. è invitata all’evento che si terrà in via dei Platani, 55 – Palazzo del Balì – Saltara Venerdì 23 Maggio 2023 ore 21.00”

Era a non più di trenta minuti da casa e, strano, era un antico palazzo nobiliare che conoscevo bene, lasciato a sé stesso per molti anni ora era un museo! Come poteva esserci una festa in un museo?
Sorrisi e mi diedi dello stupido, probabilmente ero stato vittima di uno scherzo, e poi come avrei giustificato con mia moglie un’uscita notturna? Ma, meglio così, era una burla fatta da qualche buontempone della rete… o no?

No. Non volevo che finisse lì, quello che avevo provato non volevo finisse lì, oppure forse si, magari era meglio così..

Nei giorni che seguirono, quel dilemma sospeso fra colpa e desiderio mi continuò costantemente a perseguitare, pensai spesso a quello strano appuntamento, le ore passavano pigre e il giorno succedeva alla notte in un eterno lento quanto inutile incalzare, mano a mano che il tempo scorreva, mi appariva chiaro il confine che mi impediva di vivere pienamente, quel momento, quell’attimo che come una tempesta ti sconvolge, e, anche se probabilmente quell’appuntamento era solo uno scherzo, perché no? Sarebbe stato interessante verificarlo, compiere un’azione stupida e istintiva come spesso facevo quando ero solo un inesperto adolescente, provare di nuovo, per un attimo, il piacere della scoperta.

Mi inventai una scusa con mia moglie, gli dissi che un cliente mi aveva richiesto un ciclo di corsi di gruppo serali nella zona di Saltara, fui molto convincente e, in men che non si dica, il mio alibi era pronto, e anche io ero pronto, pronto all’ignoto, pronto per una nuova avventura.
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